AGI - I Carabinieri del Nas di Roma hanno eseguito due misure cautelari interdittive dall'esercizio della professione, emesse dal gip del Tribunale su richiesta della Procura capitolina, nei confronti di due chirurghi estetici, Marco e Marco Antonio Procopio, padre e figlio, titolari di uno studio medico a Roma, indagati in relazione alla morte della 22enne Margaret Spada, deceduta durante una operazione di rinoplatica il 4 novembre 2024.
I provvedimenti interdittivi sono stati emessi a conclusione di una complessa ed articolata attività condotta dal Nucleo antisofisticazioni e sanità della capitale che sotto la direzione del sostituto procuratore Eleonora Fini, ha ricostruito con l'aiuto dei periti nominati dall'autorità giudiziaria tutta la drammatica vicenda.
Le "gravi e pesanti evidenze probatorie" raccolte dai militari del Nas hanno consentito all'autorità giudiziaria di emettere la misura interdittiva nei confronti dei due medici anche se il pubblico ministero titolare delle indagini ne aveva richiesto la custodia cautelare anche in considerazione del fatto che i due continuerebbero ad operare anche in Albania, dove, in effetti, al momento si trova il padre: il provvedimento a suo carico e' stato notificato direttamente al suo legale. (AGI)